La verità non sta in un solo sogno, ma in molti sogni.
P. P. Pasolini

26.12.06

Loriano Macchiavelli

Loriano Macchiavelli è nato a Pioppe di Salvaro presso Vergato (Bologna) il 12 marzo 1934. Scrittore di pièces teatrali, racconti e romanzi polizieschi, Macchiavelli ha iniziato il suo percorso artistico frequentando l'ambiente teatrale come organizzatore, come attore e, infine, come autore; sue opere teatrali sono state rappresentate da varie compagnie italiane: In caso di calamità, Viva la Patria (1969/70), Una storia teatrale con prologo tragico e finale comico (1969/70), Ballate e moti rivoluzionari? (1970/71), Hanno dato l'assalto al cielo (1971/72/73), Voglio dirvi di un popolo che sfida la morte (1973/74), I pioli di Bach Dang (1973/74), Cinema hurra (1981/82), Aspettando Altman (1995). Nel 1974 ha avuto inizio la sua incursione nel genere poliziesco pubblicando numerosi romanzi e divenendo uno degli autori italiani più conosciuti e letti. Da un suo romanzo (Passato, presente e chissà) è stato tratto lo sceneggiato televisivo per Rai Due Sarti Antonio brigadiere (regia di Pino Passalacqua) in quattro puntate e andato in onda nell'aprile del 1978. In seguito ha curato il soggetto e la sceneggiatura del film per la TV L'archivista (regia di Guido Ferrarini), girato a Bologna nel 1985 e andato in onda su Rai Uno nel settembre del 1988. Il film porta sul piccolo schermo uno dei suoi personaggi letterari più riusciti: Poli Ugo, interpretato per la TV da Flavio Bucci. Il film presenta una Bologna attuale e viva, ben lontana dalla solita vecchia iconografia, e anticipa drammaticamente le mutazioni successive della città. A fine '87 e primi mesi del 1988 è andata in onda una lettura radiofonica in 13 puntate dei suoi racconti, dal titolo I misteri di Bologna. Dai suoi romanzi e racconti sono stati tratti numerosi radiodrammi trasmessi dalla RAI. Nel 1988 Rai Due ha prodotto una serie di 13 telefilm (regia di Maurizio Rotundi, protagonista Gianni Cavina) i cui esterni sono stati girati interamente a Bologna e dintorni. La serie ha per titolo L'Ispettore Sarti - un poliziotto, una città ed è andata in onda su Rai Due a partire dal 12 febbraio 1991 e replicata nel 1993. La serie televisiva di Sarti Antonio è proseguita (sempre su Rai Due) con una coproduzione italo tedesca (Rai-NDR) di sei film di un'ora e trenta e andati in onda nell'aprile e maggio del 1994. Regista dei film è Giulio Questi, protagonista sempre Gianni Cavina. Il suo personaggio più conosciuto, Sarti Antonio, è entrato anche nel fumetto (Orient Express) con una serie di avventure. Numerosi romanzi sono stati tradotti all'estero: Francia, Germania, Portogallo, Spagna, Ungheria, Cecoslovacchia, Unione Sovietica, Giappone, Romania...Nel 1974 ha vinto, con il romanzo Fiori alla memoria, il premio Gran Giallo Città di Cattolica; nel 1980, con il romanzo Sarti Antonio, un diavolo per capello, ha vinto il Premio Tedeschi; nel 1992 ha vinto la XIV edizione del Premio di letteratura per l'infanzia con il romanzo Partita con il ladro; nel 1997, con il romanzo Macaronì (scritto assieme a Francesco Guccini), ha vinto il Premio Letterario Alassio, Un libro per l'Europa. Lo stesso romanzo ha vinto l'edizione 1998 del Police Film Festival. Ha pubblicato e pubblica con i maggiori editori italiani: Garzanti, Rizzoli, Mondadori, Einaudi, Rusconi, Cappelli. Ha collaborato e collabora con numerosi quotidiani e periodici. Assieme a Marcello Fois e Carlo Lucarelli ha fondato il "Gruppo 13" e con Renzo Cremante ha fondato e dirige la rivista Delitti di Carta che si occupa esclusivamente di poliziesco italiano.

Bibliografia
1 - Le piste dell'attentato (Campironi, 1974)
2 - Fiori alla memoria (Garzanti, 1975)
3 - Ombre sotto i portici (Garzanti, 1976)
4 - Sui colli all'alba (Garzanti, 1976)
5 - Sequenze di memoria (Garzanti, 1976)
6 - Passato, presente e chissà (Garzanti,1978)
7 - Le piste dell'attentato (ristampa Garzanti, 1978)
8 - Sarti Antonio, un questurino, una città (Garzanti Vallardi, 1979, omnibus contenente i tre romanzi editi Fiori alla memoria, Ombre sotto i portici, Sui colli all'alba e uno inedito dal titolo Cos'è accaduto alla signora perbene)
9 - Sarti Antonio, un diavolo per capello (Mondadori, 1980)
10 - Sarti Antonio, caccia tragica (Mondadori, 1981)
11 - L'archivista (Mondadori, 1981)
12 - La strage dei centauri (Garzanti Vallardi, 1981)
13 - Sarti Antonio e l'amico americano (Garzanti Vallardi, 1983)
14 - La Balla dalle scarpe di ferro (Rizzoli, 1983)
15 - Sarti Antonio, un diavolo per capello (Garzanti Vallardi, 1985, omnibus contenente la ristampa dei romanzi numero 9 e 10 e uno inedito dal titolo Rapiti si nasce)
16 - Stop per Sarti Antonio (Cappelli, 1987)
17 - La rosa e il suo doppio (Cappelli, 1987)
18 - Sarti Antonio e il malato immaginario (Cappelli, 1988)
19 - Funerale dopo Ustica (Rizzoli, 1989, pseudonimo Jules Quicher)
20 - Strage (Rizzoli, 1990, pseudonimo Jules Quicher)
21 - Un poliziotto, una città (Rizzoli, 1991)
22 - Un triangolo a quattro lati (Rizzoli, 1992)
23 - Partita con il ladro (Sonda, 1992)
24 - Sospiri, lamenti e ali di pipistrello (Sonda, 1994)
25 - Sarti Antonio un poliziotto, una città (Mondadori, 1994. Raccolta dei due romanzi editi Cos'è accaduto alla signora perbene e Sarti Antonio e il malato immaginario e uno inedito dal titolo La ghironda dagli occhi azzurri)
26 - Sarti Antonio e il diamante insanguinato (Sonda, 1994)
27 - Sarti Antonio e la ballata per chitarra e coltello (Sonda, 1994)
28 - Sarti Antonio e il mistero cinese (Sonda, 1994)
29 - Coscienza sporca (Mondadori, 1995)
30 - Replay per Sarti Antonio (Mondadori; 1996, ristampa in un volume di Le piste dell'attentato, Fiori alla memoria, Ombre sotto i portici)
31 - Macaronì, romanzo di santi e delinquenti (Mondadori, 1997, scritto con Francesco Guccini)
32 - Sgumbèi, le porte della città nascosta (Mondadori, 1998)
33 - Un disco dei Platters, romanzo di un maresciallo e una regina (Mondadori, 1998; scritto con Francesco Guccini)
34 - La Balla dalla scarpe di ferro (ristampa, Diabasis, 2000)
35 - Fiori alla memoria (ristampa Einaudi, 2001)
36 - La via dell'inferno (romanzo breve nel volume Bologna fra storia e fantasia, Clueb, 2001)
37 - Questo sangue che impasta la terra (Mondadori, 2001; scritto con Francesco Guccini)
38 - I sotterranei di Bologna (Mondadori, 2002)
39 - Una bionda di troppo per Sarti Antonio (Libreria dell'orso, 2003)
40 - Ombre sotto i portici (ristampa Einaudi, 2003)
41 - Sarti Antonio e l'assassino (Mondadori, 2004; scritto con Sandro Toni)
42 - Sui colli all'alba (ristampa Einaudi, 2005)
43 - Cos'è accaduto alla signora perbene? (ristampa Einaudi, 2006)
NOTA: i romanzi pubblicati con la Sonda sono per ragazzi.


Ugo Mazzotta

Ugo Mazzotta (Napoli, 24 novembre 1956), medico legale e autore di noir e gialli. Medico, esordisce nel 2002 con il romanzo Commissariato di Polizia "La Bella Napoli", col quale vince la sezione opere inedite del "premio Tobino"; lo stesso romanzo, nel quale compare la figura del commissario Andrea Prisco che sarà protagonista anche delle successive storie, viene pubblicato alla fine dello stesso anno dall'editore Marco Valerio di Torino. Le sue storie sono caratterizzate da un accurato studio psicologico dei personaggi, dalla cura per i dialoghi e per le ambientazioni, e dagli intrecci mai inverosimili ma neppure scontati. Nel 2003 lo stesso editore pubblica l'antologia di racconti La moglie del pittore. Nel 2004 Todaro Editore ha pubblicato il suo secondo romanzo Il segreto di Pulcinella e nello stesso anno un suo racconto è stato segnalato dalla giuria al "Premio Gran Giallo Città di Cattolica". Nel 2005 un suo racconto viene pubblicato nell'antologia Lama e Trama 2 a cura di Luigi Bernardi; ancora nel 2005 Todaro Editore pubblica il suo terzo romanzo con il commissario Prisco come protagonista, Indagine privata. Il 2006 vede la pubblicazione della quarta avventura del commissario Prisco, L'avvocato del diavolo, e la collaborazione di Mazzotta alla preparazione della quarta stagione della fiction di successo RIS - Delitti imperfetti, per la quale l'autore scriverà i soggetti di alcuni casi.

Bibliografia
2002. Commissariato di Polizia 'La Bella Napoli', Marco Valerio
2003. La moglie del pittore, Marco Valerio
2004. Il segreto di Pulcinella, Todaro
2005. Il custode del tabacchificio (racconto), antologia Lama e trama 2, Zona
2005. Indagine privata, Todaro
2006. L'avvocato del diavolo, Todaro

24.12.06

Ross MacDonald

Ross MacDonald, (Los Gatos, 1915, California, 1983), vero nome Kenneth Millar, assunse lo pseudonimo di Ross Macdonald per distinguersi dalla moglie Margaret Millar, nota scrittrice anch’essa. Kenneth Millar si inserisce nel filone chandleriano della scuola dei duri, aggiungendo molto del suo agli stilemi tradizionali dell’hard boiled. La sua prima incursione nel genere, The Dark Tunnel del 1944, è un intrigo spionistico che si sviluppa in una ricerca di una spia nazista che si annida nella Midwestern University di Arbana. Dal 1944 al 1946 prestò servizio nella Marina degli Stati Uniti e il suo seguente romanzo, Trouble Follows Me del 1946, ha lo stesso protagonista e le stesse tematiche del primo. Bersaglio mobile (The Moving Target) del 1949 è il suo quinto romanzo, dopo altri due tentativi di trovare una strada consona al suo talento. Da allora in poi (tranne che per due romanzi: Meet Me at the Morgue del 1953 e The Ferguson Affair del 1960) raggiungendo un totale di diciotto romanzi, non avrebbe più abbandonato il suo detective privato: Lew Archer.

Romanzi con Lew Archer
1949. The Moving Target (Bersaglio mobile)
1950. The Drowning Pool (Il vortice)
1951. The Way Some People Die (Non piangete per chi ha ucciso)
1952. The Ivory Grin (Il ghigno d'avorio)
1954. Find a Victim (Non fuggire, sceriffo)
1956. The Barbarous Coast (Costa dei Barbari)
1958. The Doomsters (L'inferno è in terra)
1959. The Galton Case (A un passo dalla "sedia")
1961. The Wycherly Woman (Non fare agli altri…)
1962. The Zebra-Striped Hearse (Il sangue non è acqua)
1964. The Chill (Il delitto non invecchia)
1965. The Far Side of the Dollar (Il vespaio)
1966. Black Money (Denaro nero)
1968. The Instant Enemy (Paura di vivere)
1969. The Goodbye Look (Il mondo è marcio)
1971. The Underground Man (L'uomo sotterraneo)
1973. Sleeping Beauty (La bella addormentata)
1976. The Blue Hammer (Lew Archer e il Brivido Blu)

Senza personaggio fisso
1944. The Dark Tunnel (Il tunnel)
1946. Trouble Follows Me (Sempre nei guai)
1947. Blue City (La città del diavolo)
1948. The Three Roads (L'assassino di mia moglie)
1953. Meet Me at the Morgue (Hanno rapito un bimbo)
1960. The Ferguson Affair (Segreto di famiglia)

Raccolte di racconti
1955. The Name Is Archer (Il mio nome è Archer)
1977. Lew Archer, Private Investigator

Racconti singoli
1945. Death by Water
1946. Find the Woman (La casa sulla spiaggia)
1948. The Sky Hook
1948. Murder Is a Public Matter / The Bearded Lady (La donna barbuta)
1950. Strangers in Town
1953. Shock Treatment
1953. The Imaginary Blonde / Gone Girl (Una ragazza inquieta)
1953. The Guilty Ones / The Sinister Habit (Un'abitudine funesta)
1953. The Beat-Up Sister /The Missing Sister Case / The Suicide (La suicida)
1954. Guilt-Edged Blonde (Quasi colpevole)
1954. Wild Goose Chase (Un'impresa vana)
1955. The Angry Man
1960. Midnight Blue (Mezzanotte blu)
1965. The Sleeping Dog

20.12.06

Léo Malet

Léo Malet (Montpellier, 7 marzo 1909 – Parigi, 3 marzo 1996) è stato, insieme a Georges Simenon, uno dei maggiori rappresentanti del romanzo poliziesco francese e da molti considerato il "padre" del noir d'oltralpe.
La madre è sarta e il padre impiegato ed entrambi muoiono di tubercolosi tra il secondo e il terzo anno di vita di Leo. Rimasto orfano, viene allevato dal nonno, che lo inizia alla letteratura. A sedici anni si traferisce a Parigi e incontra André Colomer che lo introduce negli ambienti anarchici. Collabora come freelance alle pubblicazioni del movimento ("l'En dehors ", "l'Insurgé ", "Journal de l'Homme aux Sandales ", "la Revue Anarchiste "). Conduce una vita inquieta e cambia diversi mestieri: commesso, impiegato di banca, magazziniere da Hachette, operaio, lavatore di bottiglie, venditore di giornali e comparsa, soprattutto per i film sceneggiati dall'amico Jaques Prévert. Vagabonda a Parigi e nel 1925 debutta come chansonnier al cabaret "Vache énragée". Nel 1931, su invito di André Breton, si lega all'ambiente surrealista, facendo amicizia con Dalì, Tanguy, Prévert. Nel 1932 il suo nome compare nel primo dei dodici manifesti del surrealismo e vi resta legato fino al 1949. Scrive tra l'altro alcune raccolte di poesie surrealiste: Ne pas voir plus loin que le bout de son sexe (1936), J'arbre comme cadavre (1937) e Hurle a la vie (1940). Viene espulso dal movimento perché accusato di essere diventato "il seguace di una pedagogia poliziesca" (la stupidita dell'ortodossia non ha confini temporali). Si sposa con Paulette Doucet e insieme fondano il "Cabaret du Poète Pendu".
Nel 1940 è arrestato per attentato alla sicurezza dello Stato e per propaganda sovversiva. Internato a Rennes viene liberato dai guardiani insieme agli altri detenuti con l'avvicinarsi delle armate naziste. Malet tenta di raggiungere Parigi a piedi ma viene preso dai tedeschi e internato nello Stalag X2, tra Brema e Amburgo. E' liberato per i suoi problemi di salute. Dopo la dura esperienza nel campo di concentramento nazista, nel 1941, inizia a scrivere polizieschi firmandosi con svariati pseudonimi: Frank Harding, Leo Latimer, Louis Refreger, Omer Refreger, Lionel Doucet, Jean de Selneuves, John Silver Lee. In particolare con lo pseudonimo di Frank Harding crea il personaggio del reporter Johnny Métal, protagonista di una decina di romanzi gialli. Nel 1943 pubblica 120, Rue de la Gare con cui esordisce il suo personaggio più celebre, l'investigatore privato Nestor Burma. Burma sarà protagonista di una trentina di avventure, inclusa un'interessante "serie nella serie" intitolata I nuovi misteri di Parigi che va dal 1954 al 1959 e che comprende quindici racconti, ognuno dei quali dedicato a un diverso "arrondissment" di Parigi. Sarà proprio Nestor Burma a riscuotere i primi consensi di pubblico (mentre la critica lo "riscoprirà" parecchi anni più tardi), guadagnandosi l'onore di alcune trasposizioni cinematografiche e di una serie televisiva (1991-1995) di 85 episodi, con protagonista l'attore Guy Marchand.
Nel 1945 è con Magritte all'Esposizione Surrealista di Bruxelles. Nel 1948 pubblica il primo volume dell' apprezzata trilogia 'noire', La vita è uno schifo (La vie est degueulasse): storia di un militante sindacale che rapina banche per sovvenzionare scioperi e si trova poi ripudiato quando gli altri lo scoprono, finisce per diventare un violento. Secondo romanzo della trilogia è Il sole non è per noi dove un giovane descrive lo squallore di un carcere minorile. Il terzo romanzo della trilogia noire è Nodo alle budella. In secondo piano rispetto a quella di giallista, ma comunque degna di nota, è la sua attività di scrittore di romanzi "di cappa e spada", racchiusa nel periodo tra il 1944 e il 1945.
Nel 1948 viene insignito del "Gran Prix de Littérature policière". Nel 1958 la serie I nuovi misteri di Parigi viene premiata con il "Gran Prix de l'Humour noir".
Romanzi
1942 La mort de Jim Licking (sotto lo pseudonimo di Leo Latimer)

Trilogie Noir
1942 La vita è uno schifo
1943 Nodo alle budella
1943 Il sole non è per noi

Johnny Métal
1941 Johnny Métal (sotto lo psuedonimo di Frank Harding)
1943 A bord du Vaisseau fantôme
1945 Aux mains des réducteurs de têtes
1946 Miss Chandler en danger
1947 Le dé de jade
1948 Affaire double
1952 Le gang mystérieux
1953 Trois enquêtes de Frank Harding
1983 Excellent pour les nerfs in Magazine Litteraire, n.194
Nestor Burma
1943 120,Rue de la Gare
1945 Nestor Burma contre C.Q.F.D.
1945 L'homme au sang bleu
1946 Solution au cimetière (racconto breve)
1946 Nestor Burma et le monstre
1948 Le cinquième procédé
1948 Coliques de plomb
1949 Gros plan du macchabée
1949 Les paletots sans manches
1951 Direction cimetièere
1952 Pas de Veine avec le pendu (racconto breve)
1955 Faux frère (racconto breve)
1962 Nestor Burma en direct
1967 Nestor Burma revient au bercail
1968 Drôle d'épreuve pour Nestor Burma
1969 Un croque-mort nommé Nestor
1970 Nestor Burma dans l'Île
1971 Nestor Burma court la poupée
1974 Les neiges de Montmartre
1981 La femme sans enfant
1981 Le Deuil en rouge
1982 Une aventure inédite de Nestor Burma
1983 Poste restante (racconto breve)

Nestor Burma: Nuovi misteri di parigi
1954 Le soleil naît derrièere le Louvre
1955 Des kilomès de linceuls
1955 Fièvre au Marais
1955 Le nuit de Saint-Germain-des-Prés
1955 Les rats de Montsouris
1956 M'as-tu vu en cadavre?
1956 Corrida aux Champs-Elysees
1956 Pas de bavards à la Muette
1956 Brouillard au pont de Tolbiac
1957 Les eaux troubles de Javel
1957 Boulevard... ossements
1957 Casse-pipe à la Nation
1957 Micmac moche au Boul' Mich'
1958 Du rébecca rue des Rosiers
1959 L'envahissant cadavre de la plaine Monceau

Nestor Burma a fumetti
Negli anni ottanta Jaques Tardi inizia l'adattamento a fumetti in bianco e nero dei romanzi che hanno per protagonista Nestor Burma.
1982 Brouillard au pont de Tolbiac
1988 120, rue de la Gare
1990 Une guele de bois en plomb. A colori. Scritta dallo stesso Tardi.
1996 Casse-pipe a la Nation
2000 M’as-tu en cadavre?
In Italia costituiscono la serie I casi di Nestor Burma, e sono pubblicati da Hazard.

Léo Malet al cinema
Adattamenti dei romanzi con Nestor Burma
1946 120, Rue de la gare di J. Daniel-Norman
1959 Enigme aux folies-bergères di Jean Miltry
1977 La nuit de Saint Germain-des-Prés di Bob Swaim
1982 Detective (Nestor Burma détective de choc) di Jean-Luc Miesch (Léo Malet (nella parte del crieur de journaux, lo strillone)
Come comparsa
1937 Forfaiture di Marcel Lherbier
1937 L'affaire du Courrier de Lyon di Maurice Lhemann e Claude Autant-Lara
1938 Il porto delle nebbie (Quai des brumes) di Marcel Carné(Malet è un soldato)
1939 Alba tragica (Le jour se lève) di Marcel Carné
1939 La tradition de Minuit di Roger Richebé
1942 L'amore ha sbagliato indirizzo (Lettres d'amour) di Claude Autant-Lara
1943 Il viaggiatore di Ognissanti (Le voyger de la Toussant) di Louis Daquintratto da un romanzo di Georges Simenon)
1943 Adieau Léonard di Pierre Prévert
1952 Casco d'oro (Casque d'or) di Jaques Becker

16.12.06

Jean-Patrick Manchette

Jean-Patrick Manchette (1942-1995), nasce a Marsiglia, studia filosofia e letteratura inglese, è giornalista, traduttore (Robert Bloch, Donal Westlake e Cornell Woolrich, solo per citarne alcuni), sceneggiatore, saggista, si occupa di jazz, indaga le tracce del nostro presente nei "sottogeneri", dall'eros al fumetto, dalla science fiction ai miti hollywoodiani.
Come romanziere Manchette fu il principale reinventore del genere noir francese verso gli inizi degli anni settanta. Scrisse circa dieci libri tra il 1969 e i primi anni ottanta. Le sue storie erano spesso violente, ma che analizzavano a fondo la condizione umana e la società francese dell'epoca. Politicamente di sinistra, nei suoi romanzi Manchette rispecchia il suo pensiero politico attraverso analisi delle posizioni sociali e culturali dei suoi personaggi. Il suo romanzo poliziesco è centrato non sul detective ma sul crimine e sui meccanismi sociali che lo generano.
La scrittura di Manchette raggiunge la perfezione con la "trilogia esistenziale", Le Petit bleu de la cote Ouest, Fatale (1977) e La position du tireur couché (1981), tutti per i tipi Gallimard. I libri di J. P. Manchette sono editi in Italia da Einaudi.

Libri pubblicati in Italia
1998. Fatale, Einaudi
2000. Nada, Einaudi
2002. Piccolo Blues, Einaudi
2003. Un mucchio di cadaveri, Einaudi
2004. Posizione di tiro, Einaudi
2004. Piovono morti, Einaudi
2005. Pazza da uccidere, Einaudi
2006. Il caso N'Gustro, Einaudi
2006. Le ombre inquiete. Il giallo, il nero e..., Cargo
2006. Griffu (fumetto con tavole di Jacques Tardi), BD
2007. Principessa di sangue, Einaudi

Altri romanzi e saggi
1968. Objectif Mexiko
1968. Des Andes à l'Amazonie
1969. Les Têtes brulées
1969. Les Têtes brulées foncent tête baisees
1970. Les chasses d'Aphrodite
1971. Mourir d'aimer
1971. Sacco et Vanzetti
1972. L'homme au boulet rouge
1979. Mélanie White
1980. Cache ta joie!
1996. Chroniques
1997. Les yeux de la momie: Chroniques de cinéma

Filmografia
1974. Nada (Nada) - Francia/Italia, di Claude Chabrol
1975. Folle à tuer (Una donna da uccidere) - Francia/Italia, di Yves Boissetcon, tratto da "Ô dingos, ô châteaux!"
1980. Trois hommes à abattre (Tre uomini da abbattere) - Francia, di Jacques Deraycon, tratto da "Le petit bleu de la côte ouest"
1981. Pour la peau d'un flic (Per la pelle di un poliziotto) - Francia, di Alain Delon, tratto da "Que d'os!"
1982. Le choc (Il bersaglio) - Francia/Brasile, di Robin Daviscon, tratto da "La position du tireur couché"
1984. Polar - Francia, di Jacques Bralcon, tratto dal "Morgue pleine"

Henning Mankell

Henning Mankell è nato nel 1948 a Stoccolma, Svezia, e vive tra la Svezia e il Mozambico, dove dirige il Teatro Avenida a Maputo. Ha scritto numerosi romanzi ed è uno degli autori teatrali più amati nel suo paese, ma quello che l’ha convertito in un autore di fama internazionale è stato il suo ciclo di romanzi sull’ispettore Kurt Wallander, poliziotto a Ystad, nella Svezia meridionale. L’ispettore Wallander, una sorte di “everyman” poliziesco, di delicata salute, angosciato dai cambiamenti politici e sociali e pieno di dubbi nel confronto del suo mestiere, ha conquistato i lettori di tutto il mondo e le sue storie, tradotte in 37 lingue, hanno venduto più di 22 milioni di libri in tutto il mondo. Henning Mankell ha ricevuto parecchi premi internazionali, tra essi, lo Swedish Academy of Crime Literature Award, l’August Prize e il Deutscher Bücherpreis.

Bibliografia
La falsa pista, Marsilio, 1998
La quinta donna, Marsilio, 1999
Delitto di mezza estate, Marsilio, 2000
Comédia infantil, Marsilio, 2001
Assassino senza volto, Marsilio, 2001
Il segreto del fuoco, Fabbri, 2002
Il figlio del vento, Marsilio, 2002
I cani di Riga, Marsilio, 2002
Prima del gelo, Mondadori, 2003
Il cane che inseguiva le stelle, Fabbri, 2003
La leonessa bianca, Marsilio, 2003
L'uomo che sorrideva, Marsilio, 2004
Joel e le lettere d'amore, Fabbri, 2004
La falsa pista, Marsilio, 2004
Muro di fuoco, Marsilio, 2005
Nel cuore profondo, Mondadori, 2005
Piramide, Marsilio, 2005

Petros Markaris

Petros Markaris (Istanbul, 1937) è uno degli scrittori greci di maggior successo, oltre che noto e premiato sceneggiatore cinematografico ed autore teatrale.
Studia economia ed esordisce nella scrittura come sceneggiatore e autore di teatro. Ha firmato una serie poliziesca che per tre anni ha avuto un grande successo alla televisione greca e ha collaborato con Theo Angelopoulos a numerose sceneggiature, tra cui quella del film L'eternità e un giorno, Palma d’oro a Cannes nel 1998. Durante la lavorazione del film, Markaris ha tenuto un diario pubblicato in Grecia nell’ottobre 2000.
Come romanziere, ha esordito con Ultime della notte. Il protagonista dei suoi romanzi, il commissario Kostas Charitos, è stato definito dalla critica internazionale "il fratello greco di Maigret" e da quella italiana "il Montalbano di Atene".

Romanzi
2000. Ultime della notte, Bompiani
2002. Difesa a zona, Bompiani
2004. Si e' suicidato il Che, Bompiani
2007. La lunga estate calda del commissario Charitos, Bompiani

Opere Teatrali
Storia di Ali' Retzos
Gli ospiti
Come i cavalli

Filmografia
Collabora col regista Theo Angelopoulos in:
1972. I giorni del '36 o Giorni del '36
1980. Alessandro il Grande o Megalexandros
1991. Il passo sospeso della cicogna
1995. Lo sguardo di Ulisse, Premio Speciale della Giuria a Cannes nel 1995
1988. L'eternità e un giorno, Palma d'Oro a Cannes nel 1998
Collabora col regista Yesim Ustaoglu in :
2004. Waiting for the clouds.

13.12.06

Andreu Martín

Andreu Martín, nato a Barcellona nel 1949, è laureato in psicologia, è scrittore, fumettista e sceneggiatore per cinema e televisione. Ha esordito come autore nel 1979 e l'anno dopo, con il successo internazionale di Protesi (pubblicato in Italia da Granata Press) si è confermato uno dei maestri del noir in Europa. Diversi suoi romanzi sono stati adattati per il cinema e tradotti in molte lingue. Vincitore di tre Premi Hammett e del Premio Ateneo de Sevilla, firma con Jaume Ribera la serie per ragazzi Flanagan (edita in Italia da Mondadori).

Bibliografia
2006. Giudice e parte, Alacràn
2005. A serramanico, Alacràn
2002. I soldi di Dio, E/O
2000. Protesi, Hobby & Work Publishing, Granata Press
1998. Barcellona connection, Hobby & Work Publishing
1998. L'uomo col rasoio, Hobby & Work Publishing

Alfred Edward Woodley Mason

Alfred Edward Woodley Mason, scrittore poliedrico e figura singolare fino ai limiti dell'eccentricità, è stata una delle personalità più originali dei primi trent'anni del nostro secolo. Nato a Londra e laureato a Oxford, Mason lavorò inizialmente nel teatro per passare poi a scrivere romanzi di avventure, dei quali A Romance of Watsdale (l895) fu il primo, e Le quattro piume (1902) e La strada interrotta i più popolari. I suoi romanzi d'avventure, attraversati da parecchie notazioni autobiografiche, hanno da sempre goduto di grande popolarità e di un discreto credito critico, ma devono comunque essere considerate opere minori.
Di gran lunga più importante è la sua produzione nel campo della narrativa poliziesca, che peraltro non smentisce affatto l'originaria inclinazione dello scrittore, orientandosi verso un cliché espressivo almeno parzialmente debitore nei confronti del romanzo d'avventura. Il suo primo romanzo poliziesco è Delitto a Villa Rose (At the Villa Rose, 1910), forse il capolavoro assoluto dei primi vent'anni del secolo, che lo stesso John Dickson Carr inserì nei migliori dieci romanzi polizieschi mai scritti. Tuttavia, Julian Symons esprime, accanto a una serie di lodi incondizionate, qualche perplessità. Il romanzo presenterebbe intatti un equilibrio strutturale vacillante, dal momento che il mistero viene chiarito praticamente a metà libro, e conscguentemente c'è un profondo cambiamento di temperatura espressiva che porta a un'evidente frattura o comunque alla rottura della continuità d'azione con la prima parte, che aveva fomentato sottili riverberi melodrammatici. Resta però indubbio che come abilità costruttiva, sapienza di intreccio, eleganza e proprietà formale, profondità di caratterizzazione, il romanzo è notevolissimo. Mason ha creato qui due personaggi di particolare caratura, l'ispettore Gilbert Hanaud delle Sureté, uomo di mezza età dalla vivissima umanità alla cui definizione concorrono anche divertite sottolineature comiche, e più ancora Mr. Ricardo, suo amico e personaggio attraverso il cui occhio la vicenda è descritta (seppure in terza persona), figura di raffinato gentiluomo e intenditore di vini, in cui la sovrana distinzione dandystica si unisce a un'amabilità non meno sottolineata.
Il romanzo successivo di Mason, La casa della freccia rossa (The House of the Arrow, 1924), presenta il solo Hanaud, ed è da un lato più maturo ed equilibrato e dall'altro forse meno complesso e avvincente. Il terzo romanzo di Mason con Hanaud, "he Prisoner in the Opal, è un'altra prova magistrale e costituisce un ritorno ai modi di At the Villa Rose, anche se il procedimento appare rovesciato: il vero enigma è messo in chiaro solo a metà inoltrata, quando Hanaud e il lettore vengono a conoscenza che la giovane vittima è stata sacrificata nel corso di una Messa Nera. Non è solamente per avere introdotto temi e colori di argomento demonologico e occultistico che Mason anticipa fondamentalmente John Dickson Carr; anche certi artifici e la particolare attenzione che lo scrittore dimostra nel voler alimentare e amplificare il mistero a dispetto di ogni presumibile verosimiglianza sono peculiarità che Carr farà sue in The Burning Court, The Crooked Hinge, Below Suspicion.
Due altri romanzi vedono impegnato Hanaud, e cioè Le perle malate (They wouldn't be Chessmen, 1935), derivato da un racconto breve mai pubblicato (The Healer), e The Lord in Lordship Lane (1946), mentre Mr. Ricardo appare da solo in un mediocre romanzo di carattere avventuroso, La belva (1927). Il rimanente della produzione comprende alcune collezioni di racconti brevi, generalmente di buona qualità (The Four Corners of the World, 1917, Dilemmas, 1934), e pochi altri romanzi lunghi, fra cui il migliore è forse The Winding Stair (1923).
Filmografia
2001. Four Feathers (dal romanzo)
1977. Four Feathers, (TV) (dal romanzo)
1955. Storm Over the Nile (dal romanzo The Four Feathers). Tempesta sul Nilo (in Italia)
1953. House of the Arrow (dal romanzo The House of the Arrow)
1939. At the Villa Rose (tratto dal libro). La Casa abbandonata (in Italia)
1939. Four Feathers (dal romanzo). Le Quattro piume (in Italia)
1938. The Drum(dal romanzo). Il Principe Azim (in Italia)
1937. Fire Over England (dal romanzo). Elisabetta d'inghilterra (in Italia)
1935. The Widow from Monte Carlo (opera teatrale A Present from Margate)
1933. Her Imaginary Lover (opera teatrale Green Stockings)
1930. Mystery at the Villa Rose (tratto dal libro)
1930. The Flirting Widow (dal libro Green Stockings)
1930. Mystère de la villa rose (tratto dal libro)
1929. Four Feathers (dal romanzo)
1925. The Winding Stair (dal libro)
1924. Slaves of Destiny (dal romanzo Miranda of the Balcony)
1921. The Broken Road
1921. The Four Feathers (dal romanzo). Le Quattro piume(inItalia)
1920. At the Villa Rose (tratto dal libro)
1919. The Witness for the Defense (opera teatrale)
1916. Green Stockings (opera teatrale Colonel Smith)
1915. Four Feathers (dal romanzo The Four Feathers)

11.12.06

Seichō Matsumoto

Seichō Matsumoto, nome d'arte di Kiyoharu Matsumoto (Kitakyūshū, Giappone, 21 dicembre 1909 – 4 agosto 1992), giornalista e scrittore giapponese. Nasce a Kokura (oggi Kokura Kita Ku), frazione di Kitakyūshū, Fukuoka. Abbandona gli studi ancora giovanissimo e lavora per diversi anni in una tipografia. Nel 1942 lavora per la rivista Journal Asahi, dove riesce anche a pubblicare alcuni racconti storici.
Nel 1953 vince il premio Akutagawa (premio in onore dello scrittore e poeta Ryūnosuke Akutagawa) per una cronaca storica: questo successo gli permette, nell'arco di pochi anni, di dedicarsi a tempo pieno all'attività di scrittore. Dal 1955, infatti, inizia a pubblicare racconti gialli di stampo prettamente realistico, in netto contrasto con l'allora vigente letteratura gialla giapponese, impregnata di elementi spesso fantastici. Nel 1957 vince il premio del Club degli scrittori polizieschi per una sua antologia. Lo stesso anno la rivista Tabi pubblica a puntate il romanzo La morte è in orario, che riscuote grande successo di pubblico ed è tradotto in molti paesi esteri.
Le tematiche dei suoi gialli affondano spesso le radici nei problemi sociali giapponesi, il tutto unito ad una predilezione per l'indagine strettamente logica ed intuitiva. Spesso Matsumoto è chiamato il Simenon giapponese. La sua produzione vanta più di 300 romanzi, oltre a molti racconti, che hanno riscosso successo in tutto il mondo. In Italia sono usciti solo tre dei suoi romanzi, nella collana Il giallo Mondadori.
Muore di cancro il 4 agosto 1992.

Romanzi pubblicati in Italia
1957. La morte è in orario (Ten to sen) Giallo Mondadori n. 1149
1961. Come sabbia tra le dita (Suna no utsuwa) Giallo Mondadori n. 2112
1964. Il palazzo dei matrimoni (Kuroi sora) Giallo Mondadori n. 2570

14.11.06

Ed McBain

Evan Hunter (15 ottobre 1926 - 6 luglio 2005), nato Salvatore Lombino (ottenne il cambiamento di nome nel 1952), è stato uno scrittore e sceneggiatore statunitense. Ha pubblicato centinaia di libri e molte sceneggiature sia con questo nome, sia con parecchi pseudonimi, soprattutto quello di Ed McBain che usava per i romanzi giallo-polizieschi. Con il nome Evan Hunter ha scritto libri come Il seme della violenza (The blackboard Jungle, 1954) e la sceneggiatura originale del film Gli uccelli di Alfred Hitchcock. Come Ed McBain, ha scritto la famosa serie di romanzi giallo-polizieschi del 87° distretto e la serie di Matthew Hope.

Romanzi scritti come Ed McBain
Serie dell'87° Distretto
1956, L'assassino ha lasciato la firma (Cop Hater)
1956, Estremo insulto (The Mugger)
1956, Non svegliarmi o Uno spacciatore per l'87° (The Pusher)
1957, Pietà per chi crede (The Con Man)
1958, Qui, 87° distretto (Killer's Choice)
1958, "Savage" calibro 300 (Killer's Payoff)
1958, Ucciderò alle otto (Lady Killer)
1959, Attentato Carella (Killer's Wedge)
1959, Tutti per uno, all'87° ('til Death)
1959, Due colpi in uno (King's Ransom)
1960, Due mani in cerca di cadavere o Date una mano all'87° distretto (Give the Boys a Great Big Hand)
1960, Chiamate Frederick 7-8024 (The Heckler)
1960, Lo spettacolo e' finito (See Them Die)
1961, Tutto da rifare all'87° distretto (Lady, Lady, I Did It!)
1962, Le ore vuote (The Empty Hours): contiene i romanzi brevi Le ore vuote (The Empty Hours), J (J), Bufera (Storm)
1962, Nessuna via d'uscita (Like Love)
1963, Lungo viaggio senza ritorno (Ten Plus One)
1964, Gioca al buio l'87° distretto (Ax)
1965, Tutto regolare, mamma (He Who Hesitates)
1965, L'ultima voce (Doll)
1966, Ottanta milioni di occhi (Eighty Million Eyes)
1968, Allarme: arriva la "Madama" (Fuzz)
1969, 87° distretto: una cartuccia di troppo (Shotgun)
1970, Gioco di pazienza per l'87° distretto (Jigsaw)
1971, 87° distretto: tutti presenti (Hail, Hail, the Gang's All Here!)
1972, 87° distretto: l'assassino ha confessato (Sadie, When She Died)
1972, 87° distretto? Parlate più forte (Let's Hear It for the Deaf Man)
1973, Confessione di un presidente all'87° distretto (Hail to the Chief)
1974, Una questione di pane per l'87° distretto (Bread)
1975, Parenti di sangue per l'87° distretto (Blood Relatives)
1976, 87° distretto: finché morte non vi separi (So Long as You Both Shall Live)
1977, Dal passato incubi per l'87° distretto (Long Time No See)
1979, Calypso per l'87° distretto (Calypso)
1980, Fantasmi per l'87° distretto (Ghosts)
1981, Troppo caldo per l'87° distretto (Heat)
1983, Ghiaccio per l'87° distretto (Ice)
1984, Fulmini sull'87° distretto (Lightning)
1985, Otto cavalli neri per l'87° distretto (Eight Black Horses)
1987, Veleno per l'87° distretto (Poison)
1987, Brutti scherzi per l'87° distretto (Tricks)
1988, Ninna nanna per l'87° distretto (Lullaby)
1990, Vespri (Vespers)
1991, Vedove (Widows)
1992, Kiss (Kiss)
1993, Misfatti (Mischief)
1994, Natale all'87° distretto (And All Through the House)
1995, Romance (Romance)
1997, Nocturne (Nocturne)
1999, Grande citta' violenta (The Big Bad City)
2000, L'ultimo ballo (The Last Dance)
2001, Money (Money, Money, Money)
2002, Il rapporto scomparso (Fat Ollie's Book)
2003, Il party (The Frumious Bandersnatch)
2004, Anagram (Hark!)
2005, Fiddlers

Serie di Matthew Hope
1978, L'altra donna (Goldilocks)
1981, Nel bene e nel male (Rumpelstiltskin)
1982, La bella e la bestia (Beauty and the Beast)
1984, Alibi per due (Jack and the Beanstalk)
1985, Quando Sarah si veste di giallo (Snow White and Rose Red)
1986, Alias Cenerentola (Cinderella)
1987, La gatta con gli stivali (Puss in Boots)
1988, Un'ombra sulla spiaggia (The House That Jack Built)
1990, Tre topolini ciechi (Three Blind Mice)
1992, Mary Mary (Mary Mary)
1994, Il sangue di Matthew Hope (There Was a Little Girl)
1996, Gladly, l'orsacchiotto strabico (Gladly the Cross-eyed Bear)
1998, L'ultima speranza (The Last Best Hope)
Altri romanzi
1958, Oro in polvere (Even the Wicked, pubblicato in Italia come Ed McBain, originariamente come Richard Marsten)
1965, 40 miglia dall'Avana (The Sentries)
1975, Le delusioni di Benjamin Smoke (Where There Is Smoke)
1975, I casi sono tre ''(Doors)
1976, Bocche di fuoco (Guns)
1986, L'altra parte della città (Another Part of The City)
1989, Una città contro (Downtown)
2000, Driving Lessons
2001, Candyland (Candyland) (scritto "a quattro mani" da Evan Hunter e Ed McBain)

Romanzi scritti come Evan Hunter
1954, Il seme della violenza (The Blackboard Jungle)
1956, Aria chiusa (Second Ending)
1958, Gli Amanti (Strangers When We Meet)
1959, La vita ladra (A Matter of Conviction)
1961, Madri e figlie (Mothers and Daughters)
1964, Un romanzo... (Buddwing)
1966, Il plagio (The Paper Dragon)
1967, La vita in gioco (A Horse's Head)
1968, L'estate scorsa (Last Summer)
1969, Sons
1971, E nessuno lo sospettava (Nobody Knew They Were There)
1972, Il profumo dei dollari (Every Little Crook and Nanny)
1973, Come Winter
1974, Streets of Gold
1976, The Chisholms
1981, Love, Dad
1983, Far From the Sea
1984, Lizzie
1994, Conversazioni criminali (Criminal Conversation)
1996, La trappola del gatto (Privileged Conversation)
2001, Candyland (Candyland) (scritto "a quattro mani" da Evan Hunter e Ed McBain)
2002, The Moment She Was Gone

Film tratti dai suoi romanzi
1955, Il seme della violenza (Blackboard Jungle) [da Il seme della violenza]
1958, L'assassino ha lasciato la firma (Cop Hater) [dal romanzo omonimo]
1958, The Mugger [da Estremo insulto]
1960, The Pusher [da Non svegliarmi]
1960, Noi due sconosciuti (Strangers When We Meet) [da Gli Amanti]
1961, Il giardino della violenza (The Young Savages) [da La vita ladra]
1963, Anatomia di un rapimento (Tengoku to jigoku) [da Due colpi in uno]
1963, La soupe aux poulets [da Attentato Carella]
1966, Una donna senza volto (Mister Buddwing) [da Un romanzo...]
1969, I brevi giorni selvaggi (Last Summer) [da L'estate scorsa]
1971, Senza movente (Sans mobile apparent) [da Lungo viaggio senza ritorno]
1972, Mafiosi di mezza tacca e una governante dritta (Every Little Crook and Nanny) [da Il profumo dei dollari]
1972, E tutto in biglietti di piccolo taglio (Fuzz) [da Allarme: arriva la "Madama"]
1978, Rosso nel buio (Les liens du sang) [da Parenti di sangue per l'87° distretto]
1979, La scelta (Walk Proud)
1981, Kofuku [da Tutto da rifare all'87° distretto]
1995, 87° distretto - L'impronta dell'assassino (Ed McBain's 87th Precinct: Lightning) [da Fulmini sull'87° distretto]
1996, Ed McBain's 87th Precinct: Ice [da Ghiaccio per l'87° distretto]
1997, Ed McBain's 87th Precinct: Heatwave [da Troppo caldo per l'87° distretto]
2001, Three Blind Mice [da Tre topolini ciechi]

Soggetti e sceneggiature
1963, Gli uccelli (The Birds) [adattamento da un soggetto di Daphne Du Maurier]
1992, Colombo - Non c'è tempo per morire (Columbo: No Time to Die)
1994, Columbo: Undercover

Telefilm e miniserie
1954, Climax!, episodio The Deadly Tattoo
1955, Alfred Hitchcock Presents, 3 episodi
1956, The Kaiser Aluminum Hour, episodio Angel's Ransom
1961, 87th Precinct, creatore della serie e sceneggiatore di molti episodi
1963, Bob Hope Presents the Chrysler Theatre, 2 episodi
1967, Ironside
1979, The Chisholms, miniserie tratta dal romanzo omonimo
1986, Dream West, miniserie

12.11.06

Novelli & Zarini

Andrea Novelli (ingegnere) e Gianpaolo Zarini (esperto legale), amici e scrittori a quattro mani, vivono entrambi a Savona. Nel 2003 hanno ottenuto un riconoscimento al Premio J. Prevert con la raccolta di racconti Gli insoliti casi del professor Augusto Salbertrand, mentre il loro racconto Amici per Sempre è stato premiato e inserito nell’Antologia città di Savona. Soluzione finale è il loro primo romanzo, vincitore del Premio Palazzo al Bosco 2003.

Bibliografia
2002. Gli insoliti casi del professor Augusto Salbertrand
2005. Soluzione finale, Marsilio

11.11.06

Hakan Nesser

Hakan Nesser, cinquantenne, svedese, ex insegnante di liceo, è autore di una decina di romanzi polizieschi che hanno per protagonista il commissario Van Veeteren. Scritti tra il 1993 e il 2003, alcuni dei suoi gialli sono stati pubblicati in Italia a partire dal 2001, con grande soddisfazione di lettori e critica. Da “La rete a maglie larghe”, il primo romanzo della serie che ha decretato il successo del suo protagonista, a “Il commissario e il silenzio”, promotore della diffusione italiana di Nesser è l’editore Guanda. In modo anomalo rispetto ai suoi “colleghi”, Van Veeteren vive e indaga in una città inesistente: Maardam, Nesser pone al centro della sua riflessione il problema esistenziale dell’uomo in genere.

Bibliografia
2001. La rete a maglie larghe, Guanda
2002. Una donna segnata, Guanda
2003. L'uomo che visse un giorno, Guanda
2004. Il commissario e il silenzio, Guanda
2006. Carambole, Guanda
2007. Il ragazzo che sognava Kim Novak, Guanda

Margherita Oggero

Margherita Oggero è nata a Torino, dove vive e dove ha insegnato in quasi tutti i tipi i scuola. Negli anni ’60 e ’70 ha collaborato con la Rai in qualità di autrice e allestitrice di programmi radiofonici. Con il suo primo romanzo, La collega tatuata (Mondadori, 2002) ha vinto il premio Feudo di Maida e ha ottenuto la menzione speciale per l’opera esordiente del premio Via Po. Dal romanzo Luciana Littizzetto e Anna Pavignano hanno tratto la sceneggiatura di un film, con protagonista la stessa Littizzetto.

Bibliografia
2002. La collega tatuata, Mondadori
2003. Una piccola bestia ferita, Mondadori
2005. L'amica americana, Mondadori
2006. Così parlò il nano da giardino, Einaudi
2007. Provaci ancora prof: La collega tatuata-Una piccola bestia ferita-L'amica americana, Mondadori
2007. Qualcosa da tenere per sé, Mondadori

Renato Olivieri

Renato Olivieri nasce a Sanguinetto, in provincia di Verona nel 1925. Si trasferisce presto a Milano, dove vive tuttora. Nel 1978 pubblica il suo primo romanzo giallo, Il caso Kodra; in esso compare il personaggio del commissario Ambrosio, uno degli investigatori più noti nel panorama letterario italiano, interpretato al cinema da Ugo Tognazzi in I giorni del commissario Ambrosio, per la regia di Sergio Corbucci.
Caratteristiche dei suoi libri sono le malinconiche atmosfere milanesi e la figura del personaggio principale, un poliziotto introverso, anch'egli malinconico, amante del bello e conoscitore d'arte (non diversamente dal suo autore).
Con L'indagine interrotta, nel 1983, vince il Premio Mystfest, mentre con Madame Strauss, nel 1993, vince l'ambito Premio Scerbanenco.
Romanzi
1978. Il caso Kodra
1980. Maledetto Ferragosto
1981. Dunque morranno
1983. L'indagine interrotta
1984. Villa Liberty
1985. Le indagini del commissario Ambrosio
1987. Largo Richini
1988. Ambrosio indaga
1990. Hotel Mozart
1991. Piazza pulita
1992. Ambrosio ricorda
1993. Madame Strauss
1994. La fine di Casanova
1996. Il Dio denaro
1998. Albergo a due stelle
Raccolte di racconti
1985. Le inchieste del commissario Ambrosio
1988. Ambrosio indaga
1992. Ambrosio ricorda

George P. Pelecanos

George Pelecanos è nato a Washington D.C. nel 1957. Vive a Silver Spring, Maryland, con la moglie e tre figli. Ha lavorato come cuoco, lavapiatti, barista, venditore di scarpe, venditore di elettrodomestici e muratore, prima di pubblicare il suo primo romanzo nel 1992. Pelecanos è autore di gialli-noir che hanno come luogo di riferimento Washington D.C.. Per The Big Blowdown ha vinto l’International Crime Novel of the year award in Francia, Germania e Giappone. I suoi racconti sono apparsi su Esquire e nelle raccolte Unusual Suspects, Best american Mystery Stories of 2002. E’anche un giornalista e saggista pluripremiato; ha scritto per The New York Times, The Washington Post, GQ, Uncut, Mojo e numerose altre riviste. Esquire magazine ha definito Pelecanos "the poet laureate of the D.C. crime world". Pelecanos ha servito come direttore di produzione nei film Caught (1996), Whatever (1998) e Blackmale (1999). Ha distribuito per gli USA il film cult di John Woo "The killer". Più recentemente ha scritto per HBO Films la sceneggiatura di The spirits of St. Louis, basata su una squadra dell’American Basketball Association. E’uno degli scrittori delle storie drammatiche di HBO The Wire. Il suo romanzo Right as Rain è attualmente in produzione con Curtis Hanson come direttore e la Warner Brothers.

Romanzi pubblicati in Italia
2001. Vendetta, Piemme
2002. King Suckerman, Piemme
2002. Angeli neri, Piemme
2004. Strade di sangue, Piemme
2005. Il circo delle anime, Piemme
2006. Fuoco nero, Piemme
2007. Il giardiniere notturno, Piemme

8.11.06

Leonardo Padura Fuentes

Leonardo Padura Fuentes, scrittore e giornalista, è nato all’Avana nel 1955. Si è laureato in Filologia Ispanica presso Università Cubana nel 1980. Giornalista, attualmente è caporedattore de "La Gazeta de Cuba" dove si occupa di cultura e storia. Padura Fuentes è il più interessante tra i numerosi scrittori di letteratura poliziesca sorti a Cuba negli anni più recenti. Nei suoi romanzi la solida costruzione poliziesca si innesta in precise ambientazioni cubane e si apre a temi finora reputati estremamente spinosi nell’isola, come la difficile condizione degli omosessuali e la corruzione degli amministratori. Molto amante del suo paese dice: “Vivere all'Avana per uno scrittore è un privilegio. Pochi altri posti al mondo hanno da offrire un simile concentrato di storie, personaggi, luci, colori, musica e tradizioni. Eppoi, io l'Avana la amo. Profondamente.”
Ha al suo attivo numerosi romanzi, saggi di argomento letterario e inchieste giornalistiche. Marco Tropea Editore ha già pubblicato tutti iromanzi del ciclo delle “Quattro Stagioni”, che hanno come protagonista il tenente Mario Conde: Maschere (1997), vincitore del Premio Café Gijón; Paesaggio d’autunno (1998), Premio de la Literatura de las Islas; Passato remoto (1999); Venti di Quaresima (2001), che ha ottenuto il Premio Nacional de Novela, assegnato dall’Unione degli scrittori e artisti di Cuba (UNEAC) e Addio Hemingway (2002). Padura è anche autore, insieme ad Alex Fleites, di Sentieri di Cuba (Saggiatore, 2004). Il romanzo della mia vita (Tropea, 2005) ha vinto il Premio Casa de Teatro 2002.

Bibliografia
1997. Maschere, Marco Tropea
1998. Paesaggio d’autunno, Marco Tropea
1998. Sentieri di Cuba (con Alex Fleites, Angel Gonzales ed altri), Pratiche, (Il Saggiatore 2004)
1999. Passato remoto (con Roberta Bovaia), Marco Tropea, (Net 2004)
2000. La banda dei quattro (con Daniel Chavarrìa, Rolo Diez, Paco Taibo II Ignacio ed altri), Marco Tropea
2001. Venti di quaresima (con Roberta Bovaia), Marco Tropea
2002. Addio Hemingway, Marco Tropea
2005. Il romanzo della mia vita, Marco Tropea

6.11.06

Alessandro Perissinotto

Alessandro Perissinotto nasce a Torino nel 1964. Pratica vari mestieri e, intanto, si laurea in Lettere nel 1992 con un tesi in semiotica. Inizia quindi un’intensa attività di ricerca, occupandosi di semiologia della fiaba, di multimedialità e di didattica della letteratura. È docente nell'Università di Torino. Tra i suoi saggi ritroviamo Il testo multimediale (Utet-Libreria) e, con G.P. Caprettini, il Dizionario della fiaba (Meltemi, Premio C. Nigra per il folclore). Alla narrativa approda nel 1997 con il romanzo poliziesco L’anno che uccisero Rosetta (Sellerio), storia di un’indagine condotta negli anni ’60 in un remoto paese delle alpi piemontesi, al quale fa seguito, nel 2000, La canzone di Colombano (Sellerio), un "noir" ambientato tra Val di Susa e Delfinato all’inizio del Cinquecento. Il suo ultimo romanzo, Treno 8017 (Sellerio 2003), è ancora una storia con delitto che prende le mosse da un fatto vero, la morte di oltre cinquecento persone in un incidente ferroviario del 1944, un incidente poco noto e mai chiarito. Con Al mio giudice ha vinto il premio Grinzane Cavour 2005, Sezione Narrativa Italiana.
Collabora con il quotidiano La Stampa, per il quale scrive articoli e racconti che appaiono sul supplemento TorinoSette. Infine è terzino destro (non sempre titolare) nell'Osvaldo Soriano Football Club, la nazionale di calcio degli scrittori italiani. Nel sito dell'autore è possibile scaricare gratuitamente dei racconti inediti.

Bibliografia
1997. L'anno che uccisero Rosetta, Sellerio
2000. La canzone di colombano, Sellerio
2003. Treno 8017, Sellerio
2004. Al mio giudice, Rizzoli
2006. Una piccola storia ignobile, Rizzoli
2007. L'ultima notte bianca, Rizzoli

Saggi
2000. Il testo multimediale, Utet
2005. Gli attrezzi del narratore, Bur

Ellis Peters

Ellis Peters, pseudonimo di Edith Mary Pargeter (Horsehay, Shropshire, 28 settembre 1913 - 14 ottobre 1995), è stata una scrittrice britannica. Talvolta ha firmato i propri lavori col suo nome Edith Pargeter, per altre ha usato invece altri pseudonimi alcuni dei quali maschili, fra cui Peter Benedict, Jolyon Carr, John Redfern.
Di origine gallese, fu un'autrice prolifica. I generi letterari da lei affrontati furono disparati; ambientò molti dei suoi lavori nella patria degli avi e si occupò di storia e fiction di contesto storico, saggistica, traduzione di classici della letteratura ceca e mistery, genere quest'ultimo per il quale è maggiormente conosciuta.
Come Ellis Peters firmò tra l'altro la serie di romanzi dedicata all'ispettore Felse e quella medioevale incentrata sulla figura di Fratello Cadfael, portata anche sugli schermi televisivi in una fortunata serie interpretata dall'attore inglese Derek Jacobi.
Ritenuta una delle più grandi autrici di gialli di tutti i tempi, fu premiata con un Edgar Award, ambitissimo riconoscimento conferito dall'associazione americana degli scrittori di gialli e con un Silver Dagger Award e un Diamond Dagger Award, premio consegnato dall'analoga associazione britannica.

I casi dell’ispettore Felse
1951 Il bastone insanguinato (Fallen into the Pit), Tea
1961 Un brindisi con l'assassino (Death and the Joyful Woman), Tea; All'insegna della morte, nell'edizione Giallo Mondadori (n. 789)
1964 Il volo di una strega (Fight of a Witch), Tea
1965 Il sepolcro oltre le dune (A Nice Derangement of Epitaphs), Tea; Una salma di troppo, nell'edizione Giallo Mondadori (n. 893)
1966 Assassinio sui monti Tatra (The Piper on the Mountain), Tea
1967 Ballata di morte (Black is the Colour of My True Love's Heart), Tea
1968 L'uomo che non sapeva uccidere (The Grass Widow's Tale), Tea; Giallo Mondadori n.1040
1969 La tomba dimenticata (The House of Green Turf), Tea
1969 Canto di morte a Delhi (Mourning Raga), Tea (ISBN 8878184551); Giallo Mondadori n.1460
1970 La porta della morte (The Knocker on Death's Door), Tea; La porta del male, nell'edizione Giallo Mondadori (n. 1630)
1972 Death to the Landlords
1973 La sentinella della città morta (City of Gold and Shadows), Tea; Giallo Mondadori n.1367
1978 Rainbow's End
Le avventure di fratello Cadfael
1977 La bara d'argento (A Morbid Taste for Bones), Tea; Fratello Cadfael e la bara d'argento, nell'edizione Giallo Mondadori (n. 1707)
1979 Un cadavere di troppo (One Corpse Too Many), Tea; Un morto in più fratello Cadfael, nell'edizione Giallo Mondadori (n. 1671)
1980 Il cappuccio del monaco (Monk's Hood), Tea
1981 La fiera di San Pietro (St. Peter's Fair), Tea
1981 Due delitti per un monaco (The Leper of Saint Giles), Tea; Nozze impossibili, fratello Cadfael, nell'edizione Giallo Mondadori (n. 789)
1982 La vergine nel ghiaccio (The Virgin in the Ice), Tea
1983 Il rifugiato dell'abbazia (The Sanctuary Sparrow), Tea
1983 Il novizio del diavolo (The Devil's Novice), Tea
1984 I due prigionieri (Dead Man's Ransom), Tea
1984 Il pellegrino dell'odio (The Pilgrim of Hate), Tea
1985 Mistero doppio (An Excellent Mystery), Tea
1986 Il corvo dell’abbazia (The Raven in the Foregate), Tea
1986 Il roseto ardente (The Rose Rent), Tea
1987 L'eremita della foresta (The Hermit of Eyton Forest), Tea
1988 La confessione di fratello Haluin (The Confession of Brother Haluin), Tea
1989 L'apprendista eretico (The Heretic's Apprentice'), Tea
1989 La missione di fratello Cadfael (The Potter's Field), Tea
1991 Il monaco prigioniero (The Summer of the Danes), Tea
1992 Un sacrilegio per fratello Cadfael (The Holy Thief), Tea
1994 La penitenza di fratello Cadfael (Brother Cadfael's Penance), Longanesi

Antologie
1979 Una luce sulla strada di Woodstock (A Rare Benedictine: The Advent of Brother Cadfael), Longanesi
- Una luce sulla strada di Woodstock
- Il prezzo della luce
- Testimone oculare
La trilogia di Heaven Tree
1960 The Heaven Tree
1962 The Green Branch
1963 The Scarlet Seed

Serie Christendom
1945 The Eighth Champion of Christendom: Lame Crusade
1946 Reluctant Odyssey
1947 Warfare Accomplished

Serie Brothers of Gwynedd
1974 Sunrise in the West
1975 The Dragon at Noonday
1976 The Hounds of Sunset
1977 Afterglow and Nightfall

Altri romanzi
1936 Hortensius, Friend of Nero
1936 Iron-Bound
1937 Day Star
1938 The City Lies Four-square
1938 Murder in the Dispensary
1939 Freedom For Two
1940 Death Comes by Post
1940 Masters of the Parachute Mail
1940 The Victim Needs a Nurse
1941 Ordinary People
1942 She Goes to War
1948 The Fair Young Phoenix
1948 By Firelight
1951 Lost Children
1952 Holiday with Violence
1953 Most Loving Mere Folly
1953 This Rough Magic
1954 The Soldier at the Door
1956 A Means of Grace
1959 Death Mask
1960 The Will and the Deed / Ultime volontà
1962 Funeral of Figaro / Il funerale di Figaro
1972 A Bloody Field by Shrewsbury
1974 The Horn of Roland
1976 Never Pick Up Hitch-hikers! / Invito al rogo
1979 The Marriage of Meggotta

Raccolte di racconti
1958 The Assize of the Dying
1965 The Lily Hand and other stories

Altri lavori
1950 The Coast of Bohemia
1992 Shropshire (scritto con Roy Morgan)
1993 Strongholds and Sanctuaries (scritto con Roy Morgan)

Filmografia
1958 The Spaniard's Curse - tratto dal racconto The Assize of the Dying
1960 The Unforeseen (telefilm) - scritti alcuni episodi
1962 The Alfred Hitchcock Hour (telefilm) - scritto un episodio
1994 I misteri dell'abbazia (Cadfael) - telefilm ispirato al ciclo di fratello Cadfael, ma sceneggiato da altri autori

2.11.06

L'ombra del vento - Carlos Ruiz Zafon


Un libro che mi è piaciuto molto
A presto...

John Dickson Carr

John Dickson Carr (1906-2006 centenario della nascita)
Non posso mancare al blog che il mio amico Sauron dedica ai "nostri" libri.
Come non puo' mancare il maestro, John Dickson Carr.
A breve la biografia e bibliografia...
Ciao

26.10.06

Santo Piazzese

Santo Piazzese (Palermo, 1948) è un autore siciliano di romanzi noir, tutti pubblicati dalla Sellerio Editore. Nei suoi tre romanzi, tutti ambientati a Palermo, l'elemento geografico è particolarmente importante, in quanto decisamente impregnati dell'atmosfera tipica della città, di cui offrono, peraltro, uno spaccato molto interessante e lontano dai cliché siciliani solitamente esportati dal cinema e dalla letteratura. Pur essendo infatti dei romanzi noir, e dunque legati in qualche modo alla criminalità, i romanzi di Piazzese non raccontano storie di Mafia, che tuttavia entra nella trama di uno dei romanzi, Il soffio della valanga, in quanto è l'omicidio di un capo-mafia, e di una persona che era con lui, a dare l'avvio alle indagini e lo spunto per la narrazione.
Piazzese esordisce nel 1996, con I delitti di via Medina-Sidonia, pubblicato anche in Francia da Fleuve Noir nel 1998. Con questo romanzo d'esordio, nel 1997, ha vinto il Festival del Primo Romanzo, a cura del Salone del Libro di Torino e del Festival du Premier Roman di Chambéry. Le prime due opere di Santo Piazzese hanno come protagonista Lorenzo La Marca, un professore di biologia che si trova ad indagare prima su un traffico internazionale che coinvolge l'ambiente scientifico palermitano, poi sulla misteriosa vita di M.Laurent, padre di un'amica francese del protagonista. Sono caratterizzate da uno stile particolarmente ironico e brillante che rispecchia il carattere del protagonista creato dalla penna di Piazzese. Nel terzo romanzo, invece, muta completamente lo stile. Protagonista è qui un comprimario dei due precedenti scritti, il Commissario Spotorno, personaggio introverso e taciturno, il cui carattere, anche in questo caso, impregna l'intero impianto del romanzo, dando vita ad un'opera completamente diversa dalle precedenti due, e testimoniando una grandissima forza narrativa dello scrittore. Gli episodi narrati in questo libro sono temporalmente paralleli a quelli del primo romanzo, I delitti di via Medina-Sidonia. Con Il soffio della valanga Piazzese ha vinto il Premio Fedeli nel 2002. Da i suoi romanzi, con la collaborazione dell'autore, sono state tratte le sceneggiature per la produzione di film per la televisione, la cui realizzazione è in corso d'opera.
Piazzese ama definirsi un biologo prestato alla scrittura: è infatti un ricercatore presso la Facoltà di Scienze dell'Università di Palermo, e, evidentemente, molto di autobiografico si ritrova nei suoi primi due romanzi. E', inoltre, autore di numerosi racconti, uno dei quali è stato inserito nell'antologia Portes d'Italie, dedicato agli autori italiani di noir, pubblicata da Fleuve Noir nel 2001.
In uno dei romanzi il Commissario Spotorno parla a telefono con un collega di Vigata, evidentemente il Commissario Montalbano, personaggio creato dalla penna di Andrea Camilleri. La citazione rivela una grande ammirazione per il decano dei giallisti siciliani, ed un rispetto per chi tra i primi, nel filone inaugurato da Leonardo Sciascia, ha fatto della Sicilia la protagonista dei propri romanzi.
Collabora con il quotidiano la Repubblica e con numerose riviste italiane e straniere. Nel 2000 ha esordito come autore radiofonico, con un radiodocumentario in 5 puntate trasmesso dalla radio nazionale italiana (RAI), dedicato ad alcuni siti della Sicilia antica.

Biografia
1996. I delitti di via Medina-Sidonia
1998. La doppia vita di M.Laurent
2002. Il soffio della valanga
2007. Palermo, i luoghi del noir. Conversazione con Santo Piazzese (con Ferlita Salvatore e Traina Giuseppe)

Andrea G. Pinketts

Andrea G. Pinchetti (Milano, 1961), detto Andrea G. Pinketts, è uno dei più noti esponenti della letteratura noir italiana. Vincitore di numerosi premi letterari, tra i quali spiccano tre edizioni del Mystfest ed il premio Scerbanenco, ha alternato la carriera di scrittore a quella di giornalista investigativo, conducendo inchieste per conto di numerose riviste ed infiltrandosi in prima persona in svariate realtà, anche criminali. È autore di molti romanzi in bilico tra noir e grottesco, molti dei quali incentrati sulla figura di Lazzaro Santandrea, suo alter ego e protagonista di bizzarre avventure nella Milano contemporanea. La sua peculiare prosa, contraddistinta da un uso del linguaggio originale e dissacrante, ha attirato l'attenzione della critica, che lo ha definito uno scrittore "post-moderno". I suoi libri sono tradotti in diversi Paesi. Nel 2004 ha scritto per il teatro il musical Orco Loco, interpretato da Francesco Baccini. Pinketts è un personaggio poliedrico: è stato pugile, fotomodello (nel 1986 è testimonial per una campagna pubblicitaria per Armani) e, attualmente, svolge anche il ruolo di opinionista in diverse trasmissioni televisive.
Amatissimo in Francia, nel 2006 ha ricevuto la "Medaglia d'onore dell'Assemblée Nationale de la Rèpublique Française" per meriti artistici e culturali.

Bibliografia
1992 - Lazzaro, vieni fuori, Feltrinelli
1994 - Il vizio dell'agnello, Feltrinelli
1995 - Il senso della frase, Feltrinelli
1996 - Io, non io, neanche lui, Feltrinelli
1996 - Un saluto ai ricci, Il Minotauro - scritto con Silvia Noto
1998 - Il conto dell'ultima cena, Mondadori, Giallo Mondadori n. 2738
1999 - E chi porta le cicogne?, EL
1999 - L'assenza dell'assenzio, Mondadori
2000 - Il dente del pregiudizio, Mondadori
2001 - Fuggevole Turchese, Mondadori
2002 - Sangue di yogurt, Mondadori
2003 - Nonostante Clizia, Mondadori
2005 - L'ultimo dei neuroni, Mondadori
2005 - Laida Odius, edizioni BD, storia a fumetti illustrata da Maurizio Rosenzweig
2006 - Ho fatto giardino, Mondadori

Web

16.10.06

Edgar Allan Poe

Edgar Allan Poe (Boston, 19 gennaio 1809 - Baltimora, 7 ottobre 1849) fu uno scrittore statunitense, un poeta e un saggista considerato tra le figure più importanti della letteratura mondiale. Il poeta maledetto creatore della letteratura gialla e del Mistery. Figlio di una attrice e di un rampollo di una famiglia alto borghese, perse entrambi i genitori quand'era molto piccolo, che morirono di tisi, e visse in miseria fino all'età di 12 anni. Nel 1815 Edgar si trasferì con gli Allan in Inghilterra dove frequentò le scuole fino al 1820. Fu così che assunse il doppio cognome. Da bambino rivelò una eccezionale memoria ed una mirabile predisposizione alla musica ed alla poesia. Una esagerata passione che forse fu causa del violento squilibrio al sistema nervoso della sua esile fibra. I genitori adottivi gli vollero dare un’educazione strettamente inglese. Studiò in Inghilterra, dove i massimi scrittori e poeti inglesi esercitarono grande influenza sulla sua sensibilità. Le memorie di quel tempo sono raccontate nel William Wilson, dove descrive la sua scuola di Stoke Newington antichissima casa di un misteriosissimo villaggio dell’Inghilterra ricco di passeggiate fantastiche, sulle quali gettavano perennemente le loro grandi ombre immemorabili olmi. Nel 1821, a undici anni, tornò in America, dove compose le sue prime poesie. Licenziato nel 1825 dall’Accademia di Richmond, si invaghì di Elena Stannard, madre di un suo compagno di studi. Inconsolabile per la precoce morte della signora Stannard, dalle lettere si desume che per parecchi mesi si recò solo, di notte, anche sotto la pioggia, a piangere disperatamente sulla tomba di lei. In quell’anno compose rime ad Elena, poi a Leonora, Irene, Paeau. Ma solo Elmira Royster ebbe su di lui un fascino irresistibile: si amarono con passione ma il loro matrimonio fu ostacolato dal padre della fanciulla per vecchi rancori con il signor Allan padre adottivo del Poe. Per lo sconforto da quella triste vicenda che di nuovo gli sconvolse l’animo compose la poesia Tamerlano. Per Poe l’anno 1826 fu decisivo, perché abbandonò il padre che non volle sostenere i suoi debiti per la vita studentesca dissipata che aveva condotto all’Università di Virginia. Accusato di aver contratto debiti di gioco, si trasferì a Boston dove pubblicò a proprie spese, nel 1827, il suo primo libro di poesie "Tamerlano e altre poesie" (Tamerlane and other poems) che risentivano dell'impronta byroniana e che gli meritarono la prima fama. Alla morte avvenuta nel 1834, il padre adottivo, non essendoci stata alcuna riconciliazione, non gli lasciò nulla in eredità. Non si conosce con esattezza la sua vita fino al 1833. Si può desumere che, inseguendo di sé stesso un'immagine romantica, si arruolò nell'esercito statunitense raggiungendo il grado di sergente maggiore e fu, in qualità di cadetto, a West Point fino a quando si fece deliberatamente espellere per infrazioni disciplinari. Poi viene indicato quale vincitore del premio di cento dollari, offerto dal giornale letterario Saturday Visitor di Baltimora, con il Manoscritto trovato in una bottiglia e con la poesia Il Colosseo. Iniziò a guadagnarsi la vita scrivendo, a Baltimora, Richmond, New York e Filadelfia e nel 1835 pubblicò i suoi primi racconti sul Courier ed entrò a far parte della redazione del Southern Literary Messenger di Richmond, ma continuò ad avere una vita angosciosa ed oscura. Nel 1840 pubblicò a Filadelfia La caduta della casa Usher, Morella, William Wilson, La cometa e La conversazione di Eiros e Charmion ed una prima raccolta dei "I racconti del grottesco e dell'arabesco" (Tales of the grotesque and the arabesque). Nel 1841, con la pubblicazione di I delitti della via Morgue, Edgar Allan Poe da vita al genere giallo. Nel piccolo romanzo compare il personaggio di Auguste Dupin, le cui enormi capacità deduttive gli permettono di risolvere casi criminali senza nemmeno recarsi sui luoghi dei delitti, solo leggendone resoconti giornalistici. Sempre nel 1841, per il Gift ed il Graham’s Magazine, scrive Eleonora e Autografia, Studi letterari e critici su scrittori contemporanei, Il ritratto ovale, La vita della morte, La maschera della morte rossa. Nel 1843 "Lo scarabeo d'oro" (The Gold Bug) che ottenne grande successo e nel 1845 "Il corvo e altre poesie" che gli diedero la celebrità. Nel 1842 pubblicò Il dominio di Arnheim, Il giardino nel paesaggio, Il pozzo ed il pendolo, Il mistero di Maria Roget, opere che gravitano intorno ad una visione della realtà e contemporaneamente dell’immaginario; odio, fascino e paura, entusiasmo e diffidenza di una società dalla quale cerca di fuggire, in una prosa ricca di echi shakespeariani e metafisici. Nel 1846 la moglie morì di tubercolosi e ciò fece sprofondare lo scrittore nella più cupa desolazione. Dopo la morte della moglie il genio dello scrittore è travolto dal dolore e dal rimpianto, che egli affogò nell’alcool - ancor più di quanto già abitualmente faceva. L'estrema povertà in cui vive, lo costringe addirittura ad usare le lenzuola del corredo matrimoniale (portate in dote dalla sposa) come sudario per la moglie stessa. Il 3 febbraio del 1848 Poe tenne a New York una conferenza sulla "Cosmogonia dell'Universo"; nei mesi successivi, egli rielaborò il testo di quella conferenza, che pubblicò con il titolo Eureka. In questo "poema in prosa" Poe descrive un universo in evoluzione che anticipa alcuni importanti temi della cosmologia moderna. Quando Poe sembrava essersi ripreso dal suo stato di prostrazione dopo la morte della moglie e sembrava avesse diversi progetti per il futuro, la sua vita giunse al termine nel modo che più rispecchia la sua esistenza: eccessi e misteri. Il 7 ottobre del 1849 venne trovato in stato di delirium tremens sulla banchina del porto di Baltimora. Ricoverato in ospedale, morì dopo qualche giorno probabilmente di emorragia cerebrale. Le circostanze esatte della sua morte non sono mai state chiarite.

Bibliografia
- Summer and Winter, 1826-31 (Mai terminato)
- A Dream, Agosto 1831 (Apparso sul Saturday Evening Post del 13 agosto 1831, ma la paternità di Poe è piuttosto dubbia)
- Silenzio. Una Favola (Silence. A Fable o anche Siope. A Fable), 1832
- Metzengerstein (Metzengerstein), Gennaio 1832
- Il Duca de l'Omelette (The Duc de l'Omelette), Marzo 1832
- Un Racconto di Gerusalemme (A Tale of Jerusalem), giugno 1832
- Senza Fiato (Loss of Breath), Novembre 1832
- Bon-Bon (Bon-Bon, in origine The Bargain Lost), Dicembre 1832
- Quattro Bestie in Una (Four Beasts in One o anche The Homo Camelopard o anche Epimanes), maggio 1833
- Manoscritto Trovato in una bottiglia (Manuscript Found in a Bottle), Ottobre 1833
- L'Appuntamento (The Assignation, in origine The Visionary), Gennaio 1834
- Berenice (Berenice), Marzo 1835
- Morella (Morella), Aprile 1835
- L'Incredibile Avventura di un Certo Hans Pfaall (Hans Pfaall: a Tale o anche The Unparalleled Adventure of One Hans Pfaall), Aprile-Maggio 1835
- Lionizing (Lionizing), Luglio 1835
- Re Peste (King Pest. A Tale Containing an Allegory), Settembre 1835
- Ombra. Una Parabola (Shadow. A Parable), Settembre 1835
- Le Avventure di Gordon Pym (The Narrative of Arthur Gordon Pym of Nantucket), 1837
- Mistificazione (Mystification, anche Von Jung, the Mystific), Giugno 1937
- Ligeia (Ligeia), Settembre 1838
- Come si Scrive un Articolo "alla Blackwood"(How to Write a Blackwood Article o anche Psyche Zenobia), Novembre 1838
- Un Caso Imbarazzante (A Predicament o anche The Scythe of Time), Novembre 1838
- Il Diavolo nella Torre (The Devil in the Belfry), Maggio 1839
- L'Uomo Finito (The Man that was Used up), Agosto 1839
- La Rovina della Casa degli Usher (The Fall of the House of Usher), Settembre 1839
- William Wilson (William Wilson), 1839
- Perché il Francesino Porta il Braccio al Collo (Why the Little Frenchman Wears his Hand in a Sling), 1837-1839
- Conversazione tra Eiros e Charmion (The Conversation of Eiros and Charmion), Dicembre 1839
- Il Diario di Julius Rodman (The Diary of Julius Rodman), Gennaio-Giugno 1840
- L'Uomo d'Affari (The Business Man), Febbraio 1840
- L'Uomo della Folla (The Man of the Crowd), Dicembre 1840
- I Delitti della Rue Morgue (The Murders in the Rue Morgue), Marzo-Aprile 1841
- Una Discesa nel Maelström (A Descent into the Maelström), Maggio 1841
- L'Isola della Fata (The Island of the Fay), Giugno 1841
- Il Colloquio di Monos e Una (The Colloquy of Monos and Una), Agosto 1841
- Non Bisogna Scommettere la Testa col Diavolo (Never Bet the Devil your Head o anche Never Bet Your Head, A Moral Tale), Settembre 1841
- Eleonora (Lenore), 1841
- Tre Domeniche in una Settimana (Three Sundays in a Week), Novembre 1841
- Lo Scarabeo d'oro (The Gold-Bug), ~1842
- Il Gatto Nero (The Black Cat), ~1842
Questi ultimi due racconti furono pubblicati nell'agosto 1843, ma testimonianze documentano che furono scritti almeno un anno prima.
- Il Ritratto Ovale (The Oval Portrait), Aprile 1842
- La Maschera della Morte Rossa (The Masque of the Red Death), Maggio 1842
- Il Pozzo e il Pendolo (The Pit and the Pendulum), 1842
- The Landscape Garden, Ottobre 1842
- Il Mistero di Marie Rogêt (The Mistery of Marie Rogêt), 1842-1843
- Una Storia delle "Ragged Mountains" (A Tale of the Ragged Mountains), 1843
- Il Cuore Rivelatore (The Tell-Tale Heart), Gennaio 1843
- La Truffa come Scienza Esatta (Diddling Considered as One of the Exact Sciences), Ottobre 1843
- Gli Occhiali (The Spectacles), Marzo 1844
- La Beffa del Pallone (The Balloon Hoax), Aprile 1844
- Sei Stato Tu! ("Thou Art the Man"), Maggio 1844
- Il Sistema del Dott. Catrame e del Prof. Piuma (The System of Dr. Tarr and Prof. Fether), Maggio 1844
- Il Seppellimento Prematuro (The Premature Burial), Luglio 1844
- Rivelazione Mesmerica (Mesmeric Revelation), Agosto 1844
- La Cassa Oblunga (The Oblong Box), Settembre 1844
- L’Angelo del Bizzarro (The Angel of the Odd – An Extravaganza), ottobre 1844
- La Lettera Rubata (The Purloined Letter), 1844
- Vita Letteraria di Thingum Bob (The Literary Life of Thingum Bob, Esq), Dicembre 1844
- La Milleduesima Notte di Sherazade (The Thousand-and-Second Tale of Sherazade), Febbraio 1845
- Quattro Chiacchiere con una Mummia (Some Words with a Mummy), Aprile 1845
- Il Potere delle Parole (The Power of Words), Giugno 1845
- Il Demone della Perversità (The Imp of the Perverse), Luglio 1845
- La Verità sulla Vicenda del Signor Valdemar (The Facts in the Case of Mr. Valdemar), Dicembre 1845
- La Sfinge (The Sphynx), Gennaio 1846
- Il Barile di Amontillado (The Cask of Amontillado), Novembre 1846
- Il Possedimento di Arnheim (The Domain of Arnheim), 1846
- Eureka, 1848
- Il Villino di Landor (Landor's Cottage), Gennaio 1849
- Mellonta Tauta (Mellonta Tauta), Febbraio 1849
- Hop-Frog (Hop-Frog, or the Eight Chained Orang-Outangs), Marzo 1849
- Von Kempelen e la sua Scoperta (Von Kempelen and his Discovery), Aprile 1849
- X-ando un Pezzo (X-ing a Paragrab), Maggio 1849
- The Light-House, 1849 (Mai terminato)

3.10.06

Ben Pastor

Ben Pastor (nata a Roma il 4 marzo 1950), all'anagrafe italiana Maria Verbena Volpi, all'anagrafe statunitense Verbena Volpi Pastor. Laureata in Lettere con indirizzo archeologico presso l'università La Sapienza di Roma, subito dopo aver terminato gli studi si trasferisce negli Stati Uniti. Acquisita la cittadinanza statunitense (senza rinunciare a quella italiana), sposa un ufficiale dell'aviazione militare di lontane origini basche (da cui mutua legalmente il cognome Pastor), compie una rapida gavetta accademica, diventa docente di Scienze Sociali presso numerose Università (Ohio, Illinois, Vermont) e, nel contempo, accanto a un'intensa attività saggistica e didattica (con un raggio di interessi che spazia da Federico García Lorca agli studi sulla "mente genocidiale", dall'etnomusicologia al femminismo in letteratura, dall'archeologia greca e latina alla storia dell'emigrazione italiana in Vermont), si cimenta nel giallo storico scrivendo decine racconti per le principali riviste di letteratura poliziesca (in particolare Alfred Hitchcock's Magazine, The Strand e Ellery Queen's Mystery Magazine).
Nel 2000 pubblica Lumen, il primo romanzo poliziesco della serie di Martin Bora, tormentato ufficiale-investigatore tedesco ispirato alla figura di Claus von Stauffenberg, l'attentatore di Hitler nel 1944. Il buon esito di Lumen spinge l'autrice a scrivere ulteriori seguiti, che vengono tradotti e pubblicati in Spagna, Italia, Germania. Escono così Luna Bugiarda, Kaputt Mundi, La canzone del cavaliere, Il morto in piazza e La Venere di Salò. Discorso a parte meritano I misteri di Praga (dove l'autrice, attraverso un intreccio giallo ambientato alla vigilia della Prima guerra mondiale, rivisita i personaggi e le atmosfere della Praga magica di Kafka e di Roth) e The Water Thief, primo thriller di una serie ambientata nel Quarto secolo dopo Cristo, con protagonista uno storico-detective realmente esistito: Elio Sparziano ("Aelius Spartianus"), nome forse fittizio dietro il quale si nasconde uno dei compilatori dell'Historia Augusta.
Secondo i critici la narrativa di Ben Pastor si caratterizza per un taglio profondamente influenzato dal postmodernismo, dove le regole classiche del mystery si incontrano e si contaminano con quelle del romanzo storico e del racconto di introspezione psicologica. D'altro canto quello della Pastor è uno stile letterario estremamente sofisticato e articolato, frutto, forse, della passione dell'autrice per scrittori quali Hermann Melville, Yukio Mishima, Joseph Roth, Toni Morrison, Nikos Kazantzakis e Georges Simenon: influenze che Ben Pastor non ha mai negato, accanto a quelle mutuate da Raymond Chandler, da Hans Hellmut Kirst e dai grandi maestri della letteratura gialla.

Romanzi
2001 - Lumen
2002 - Luna bugiarda
2002 - I misteri di Praga
2003 - Kaputt Mundi
2004 - La canzone del cavaliere
2005 - Lumen (edizione integrale con parti inedite rispetto alla versione originale americana)
2005 - Il morto in piazza
2006 - La Venere di Salò

Racconti
2002 - L'uomo con le scarpe gialle
2005 - Il sangue dei santi
2005 - Come Nino Bixio vide i fantasmi
2006 - Panis Angelicus
2006 - La camicia di Nesso
2006 - La fioraia di Keats
2006 - Tri Brata

2.10.06

Serge Quadruppani

Serge Quadruppani, francese, è nato nel 1952. Vive tra Roma e Parigi ed è direttore di una rubrica dedicata al noir italiano. Ha già pubblicato diversi saggi (come L'antiterrorisme en France, 1989) e romanzi noir, fra cui citiamo Y, Rue de la Cloche, Tir à vue. Traduce anche dall'americano e dall'italiano. Ricordiamo in particolar modo le sue traduzioni di Andrea Camilleri e Valerio Evangelisti. E proprio Andrea Camilleri, durante innumerevoli interviste rilasciate, parla dell'innata bravura di Quadruppani, affermando, ogni qual volta gli si chiedesse quale traduzione preferisce dei suoi vendutissimi romanzi, che le edizioni francesi sono le migliori in assoluto.
Il suo illustre connazionale Jean Partick Manchette lo definì: “Il più interessante autore noir degli ultimi anni”; dichiarazione, questa, che non tarda ad avere visibili riscontri nei paesi europei dove sono stati pubblicati i suoi romanzi: Serge Quadruppani è un autore solido e raffinato di splendidi giallo/noir che a volte sorprendono e altre volte accarezzano la sensibilità dei lettori con l’insolita, originale, malinconia che vela le pagine più riuscite delle sue storie, come: L’Assassina di Belleville o La Breve Estate dei Colchici; quest’ultimo pubblicato in Italia da Mondadori nella collana dei Gialli (n. 2822) per la traduzione di Maruzza Loria.
Quadruppani è inoltre molto appassionato di cultura siciliana e ha scritto, a quattro mani con la siciliana trapiantata a Roma (sua traduttrice) Maruzza Loria, un libro che "indaga" tra le antiche tradizioni culinarie palermitane.

Pubblicazioni in Italia
2001. L'assassina di Belleville, Mondadori
2003. La breve estate dei colchici, Giallo Mondadori n°2822
2004. La notte di Babbo Natale, Giallo Mondadori n°2863
2004. Alla tavola di Yasmina. Sette storie e cinquanta ricette di Sicilia al profumo d'Arabia, Mondadori (con Maruzza Loria)
2007. In fondo agli occhi del gatto, Marsilio

Ellery Queen

Ellery Queen, pseudonimo dei due cugini statunitensi Frederick Dannay (nato Daniel Nathan, New York, 20 ottobre 1905 – 3 settembre 1982) e Manfred B. Lee (nato Manford Lepovski, New York, 11 gennaio 1905 – 3 aprile 1971), scrittori di letteratura poliziesca e creatori del personaggio che porta lo stesso nome del loro pseudonimo.
Nato nel 1929, il personaggio di Ellery Queen divenne così famoso che i suoi autori decisero di fondare la rivista Ellery Queen’s Mystery Magazine (nota in italiano come La rivista di Ellery Queen), considerata a lungo una delle più influenti pubblicazioni di letteratura poliziesca in lingua inglese dell’ultimo mezzo secolo. Il personaggio fu creato in occasione del concorso indetto da una rivista per premiare con la pubblicazione la miglior opera prima poliziesca. Dannay e Lee, i due cugini ebrei di Brooklyn, decisero di inviare un lavoro firmato con lo stesso nome dato al loro personaggio e vinsero, ma prima che il loro romanzo potesse venir pubblicato, la testata fu ceduta a un altro proprietario, il quale preferì pubblicare lo scritto di un altro concorrente. I due non si persero d’animo e trovarono il modo di pubblicare il loro romanzo, La poltrona n. 30 (The Roman Hat Mystery, 1929). Ellery Queen è un giovane giallista nonché investigatore dilettante dalla mente lucida e analitica, laureato all’università di Harvard e interessato al crimine solo per curiosità (infatti non guadagna nulla dalla sua attività di investigatore). Suo padre Richard Queen è ispettore capo della squadra Omicidi della polizia di New York. In moltissimi casi, è proprio Ellery ad aiutare suo padre nelle indagini sui delitti che la squadra da questi diretta deve affrontare. Gli autori si ispirarono alla figura distaccata e un po’ cinica di Philo Vance, investigatore creato da S.S. Van Dine: ma, se l’atteggiamento di Ellery Queen nei primi romanzi era parte essenziale del personaggio (si concederà anche qualche avventura galante di tanto in tanto), egli lo perderà via via, tanto che in seguito la sua presenza nei romanzi sarà giustificata solo dal suo ruolo risolutore, senza aggiungere altro colore alle vicende.
Ellery Queen arrivò in Italia negli anni quaranta, pubblicato nella collana dei Gialli Mondadori, incontrando subito un largo consenso tra gli appassionati del genere.
Ellery Queen non fu l’unico pseudonimo usato da Dannay e Lee: nello stesso anno in cui esordirono con La poltrona n. 30, infatti, con il nome di Barnaby Ross crearono il personaggio di Drury Lane, un attore shakespeariano e investigatore a tempo perso, che comparve in quattro romanzi della coppia. Una successiva riedizione di tali romanzi comparve poi sotto la firma di Ellery Queen. Negli anni sessanta, inoltre, a firma Ellery Queen apparve un nuovo personaggio, l’ispettore Tim Corrigan, protagonista di diversi romanzi tra i quali C'è chi spia, c’è chi uccide (Who Spies, Who Kills?, 1966), Indovina chi viene a ucciderti (Guess Who’s Coming to Kill You, 1968) e Frontiera maledetta (Kiss And Kill, 1970). Il personaggio di Tim Corrigan si muove in una zona oscura tra crimine comune, delitto politico e trame internazionali, tanto che, in Italia, per la prima volta la Mondadori non pubblicò un romanzo di Ellery Queen nei famosi Gialli ma nella collana di spionaggio Segretissimo.

Romanzi
- La poltrona n. 30 (The Roman Hat Mystery, 1929)
- Sorpresa a mezzogiorno (The French Powder Mystery, 1930)
- Un paio di scarpe (The Dutch Shoe Mystery, 1931)
- L’affare Khalkis (The Greek Coffin Mystery, 1932)
- Il mistero delle croci egizie (The Egyptian Cross Mystery, 1932)
- Ventimila hanno visto (The American Gun Mystery, 1933)
- Il caso dei fratelli siamesi (The Siamese Twin Mystery, 1933)
- Il delitto alla rovescia (The Chinese Orange Mystery, 1934)
- Il mistero di Capo di Spagna (The Spanish Cape Mystery, 1935)
- La casa delle metamorfosi (Halfway House, 1936)
- La porta chiusa (The Door Between, 1937)
- Hollywood in subbuglio (The Devil To Pay, 1938)
- Quattro di cuori (The Four Of Hearts, 1938)
- I denti del drago (The Dragon’s Teeth, 1939)
- Ellery Queen e il mistero dell’attico (The Penthouse Mystery, 1941 - Ed. it. 1983)
- Ellery e la salma inquieta (Ellery Queen, Master Detective, 1941 - Ed. it. 1969)
- L’avventura del milionario assassinato (The Murdered Millionaire, 1942 - Ed. it. 1984)
- Ellery e il delitto perfetto (The Perfect Crime, 1942 - Ed. it. 1969)
- Il paese del maleficio (Calamity Town, 1942)
- Una volta c’era una vecchia (There Was An Old Woman, 1943)
- L’assassino è tra noi (The Murderer Is A Fox, 1945)
- Dieci giorni di dubbio (Ten Days’ Wonder, 1948)
- Il gatto dalle molte code (Cat Of Many Tails, 1949)
- Il rovescio della medaglia (Double, Double), 1950)
- L’origine del male (The Origin Of Evil, 1951)
- Il re è morto (The King Is Dead, 1952)
- Le lettere scarlatte (The Scarlet Letters, 1953)
- Il villaggio di vetro (The Glass Village, 1954)
- Complimenti, Mr. Queen! (Inspector Queen’s Own Case, 1956)
- Colpo di grazia (The Finishing Stroke, 1958)
- L’eredità che scotta (Dead Man’s Tale, 1961)
- Alta infedeltà (Death Spins The Platter, 1962)
- Bentornato, Ellery! (The Player on The Other Side, 1963)
- Movente per un omicidio (Murder With A Past, 1963)
- …e l’ottavo giorno… (…And On The Eighth Day…, 1964)
- Safari per una lolita (The Last Score, 1964)
- Confessa o morirai (The Four Johns, 1964)
- Il quarto lato del triangolo (The Fourth Side of The Triangle, 1965)
- Una stanza per morirci (A Room To Die, 1965)
- Poliziotto di ventura (The Killer Touch, 1965)
- La catena al piede (Beware The Young Stranger, 1965)
- Il seme della follia (The Madman Theory, 1966)
- Uno studio in nero (A Study In Terror, 1966)
- La ricetta del diavolo (The Devil’s Cook, 1966)
- C'è chi spia, c’è chi uccide (Who Spies, Who Kills?, 1966)
- E.Queen e la parola chiave (Face To Face, 1967)
- La febbre dell’ottone (The House Of Brass, 1968)
- Indovina chi viene a ucciderti (Guess Who’s Coming to Kill You, 1968)
- Disertore di coscienza (Cop Out, 1969)
- Frontiera maledetta (Kiss And Kill, 1970)
- L’ultima donna della sua vita (The Last Woman In His Life, 1970)
- La prova del nove (A Fine and Private Place, 1972)

Raccolte di racconti brevi
- Le avventure di Ellery Queen (The Adventures of Ellery Queen, 1933)
- Le nuove avventure di Ellery Queen (The New Adventures of Ellery Queen, 1940)
- Il caledario del delitto (Calendar Of Crime, 1952)
- Agenzia Investigativa Ellery Queen (Q.B.I. - Queen’s Bureau of Investigation, 1955)
- Full di Queen (Queen’s Full, 1966)
- Esperimenti deduttivi di Ellery Queen (QED - Queen’s Experiments In Detection, 1968)
- The Best Of Ellery Queen (1985, racconti precedentemente fuori raccolta)
- The Tragedy Of Errors (1999, inedito di Frederic Dannay)
- The Adventure of the Murdered Moths and Other Radio Mysteries (2005, raccolta di romanzi scritti per la radio)

Come Barnaby Ross
- La tragedia di X (Tragedy Of X, 1932)
- La tragedia di Y (Tragedy Of Y, 1932)
- La tragedia di Z (Tragedy Of Z, 1933)
- Cala la tela (Drury Lane’s Last Case, 1933)